Toscana Vini e Cantine

Tolaini, Il Chianti tra presente e passato

Scritto da lesaucier
“In Toscana passato e presente si sono sempre intrecciati con 
armonia e il vino ne è spesso testimone illustre”
E’ in questo panorama che è nata la Tolaini, un’azienda vitivinicola che unisce l’antica saggezza ai moderni metodi di produzione del vino. E proprio per onorare il legame tra l’antico e il moderno, l’iniziale di Tolaini è stata incisa nella sua versione etrusca – in una pietra alta due metri venuta alla luce durante gli scassi nelle vigne e che ora dà il benvenuto all’ingresso del vigneto.

Pier Luigi Tolaini

La sua energia e la passione per l’eccellenza lo hanno portato a fondare una compagnia di trasporti e logistica tra le più importanti del nord America e oggi il suo sogno si è avverato.
Dopo un lungo girovagare nel 1998 Pier Luigi Tolaini ha individuato nel Chianti Classico, più precisamente nella prestigiosa zona di Castelnuovo Berardenga, due appezzamenti dove l’equilibrio tra clima, suolo ed esposizione è ideale. Si tratta dei poderi di Montebello, un perfetto anfi teatro naturale, e di San Giovanni.

La Vinificazione

Gli acini integri e raffreddati alla temperatura di 5C-10C (41F – 50F) per 7 giorni vengono lasciati nei tini di diverse dimensioni. La fermentazione prosegue a temperatura controllata (28C-30C) per 7-10 giorni (82F – 86F).L’uva dopo essere passata attraverso queste accurate fasi di selezione manuale sui tavoli di cernita, viene delicatamente diraspata e gli acini interi vengono poi vinificati in 26 tini di accio inox. Durante questo periodo il cappello viene immerso manualmente per estrarre ulteriormente profumi e struttura. Dopo una macerazione di circa 10-15 giorni, il vino passa in barriques dove si svolge la fermentazione malolattica.

Nelle vigne come in cantina l’azienda Tolaini è la sintesi di tradizione e modernità. Sono impiegate infatti insieme a quelle classiche, anche tecniche innovative che trattano in modo delicato la materia prima per produrre vini di grande spessore. La vinificazione avviene per la quasi totalità in 26 speciali serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata e a doppia cella che permettono, oltre al tradizionale rimontaggio, il più moderno délestage. Le uve migliori vengono lasciate fermentare in tini troncoconici di Allier (ve ne sono 12 da 45 hl); una scelta che permette di interpretare al meglio la complessità dei vini. Ogni singolo lotto di uva proveniente da parcelle diverse viene vinificato separatamente e rimane separato anche nelle successive fasi di affinamento, fino all’assemblaggio finale.

I Vini

 

Valdisanti

L’immagine sull’etichetta di Valdisanti: il calice ed il serpente, è tratta da un dipinto del XVI sec. situato nell’antica chiesetta che confi na con la vigna San Giovanni. Nel dipinto l’artista toscano Rutilio Manetti commemora S. Nicola e S. Giovanni che porgono rispettivamente alla Vergine un libro, della frutta e un calice di vino con un serpente. Nel ricco simbolismo di Manetti, la frutta ed il vino rappresentano le promesse della terra, il libro la cultura ed il serpente la passione per il lavoro: praticamente la sintesi di questo prezioso blend. Valdisanti è infatti una cuvée di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Cabernet Franc. E’ elegante e strutturato, con una complessità speziata e un lungo retrogusto. L’affi namento in bottiglia permette al vino di smussare i suoi tannini e di arricchire la sua complessità
 
Uvaggio: Cabernet Sauvignon 75%, Sangiovese 20%, Cabernet Franc 5%
Area di produzione: Chianti Classico, Toscana
Suolo: Limo e argilla con considerevole presenza di scheletro
Produzione: 60 qt./ha
Vigneti: Età delle piante Vigneti piantati nella primavera del 2000
Densità d’impianto da 6,900 a 11,000 ceppi per ettaro
Produzione 60,000 bott. (2006); 120,000 bott. (2007)
 

Vinificazione

 
 Le uve, dopo selezione in vigna e in cantina, vengono diraspate e introdotte intere in tank tronco conici di legno. Fermentazione alcolica In tank di legno tronco conici termo-condizionati, muniti di controllo automatico della temperatura, mantenendo il mosto in contatto con le bucce per circa 30 giorni, durante i quali vengono eseguiti pigiage manuali, rimontaggi ogni 4-6 ore e un delestage alla settimana. Fermentazione malolattica In barriques di rovere francese (70% nuove, 30% di un anno) Affinamento Su fecce fini per 6 mesi in barriques, 16 mesi in barriques Invecchiamento 12 mesi in bottiglia
Dati tecnici
Alcol 13,90%
Acidità Totale 6,01 g/l
Zuccheri 1,7 g/l
pH 3,48
 

Note organolettiche

 
Limpido, rosso-rubino carico con riflessi granati. Pulito con aromi di frutta secca,
cannella, peperone e vaniglia. Corpo molto strutturato, con tannini morbidi e
rotondi, arom
 

Al Passo



C’è una piccola radura circolare in cima alla collina più alta nell’azienda Tolaini. Questo boschetto è noto come Al Passo, ed era il teatro delle battute di caccia dei proprietari terrieri del luogo, che usavano uccelli da richiamo per attirare le loro prede appunto “al passo”. Da questa collina ancora oggi si gode un panorama magico che si spinge fi no alle torri di Siena. Al Passo prende il nome da questa bella macchia ed è il blend più tradizionale di PierLuigi Tolaini. A netta prevalenza di Sangiovese con una percentuale complementare di Merlot, Al Passo evidenzia la naturale affi nità di questi due vitigni. Il vino si presenta intenso, fruttato, con sentori speziati; al palato è di media struttura con frutta matura e fresca acidità. Al Passo, pur essendo un vino che si può bere da subito, ha un interessante potenziale di evoluzione in bottiglia.
 
Uvaggio: Sangiovese 85%, Merlot 15%
Area di produzione: Chianti Classico, Toscana
Suolo: Limo e argilla con considerevole presenza di scheletro
Produzione: 60 qt./ha
Vigneti: Età delle piante Vigneti piantati nella primavera del 2000
Densità d’impianto da 6,900 a 11,000 piante per ettaro
Produzione 30,000 bott. (2006); 80,000 bott. (2007)
 

Vinificazione

 
Le uve, dopo selezione in vigna e in cantina, vengono diraspate e introdotte intere in tank di acciaio inox o tronco conici di legno. Fermentazione alcolica In tank in acciaio inox o tronco conici di legno termo condizionati, muniti di controllo automatico della temperatura, mantenendo il mosto in contatto con le bucce per circa 20-25 giorni, durante i quali vengono eseguiti rimontaggi ogni 6-8 ore e un delestage alla settimana. Fermentazione malolattica In tank tronco conici di legno e in barriques di rovere francese (20% nuove e 80% di un anno)
Affinamento Su fecce fini per 6 mesi in barriques e in tank tronco conici di legno, 8 mesi in barriques (20% nuove)
Invecchiamento 12 mesi in bottiglia
Dati tecnici
Alcol 13,60%
Acidità Totale 5,71 g/l
Zuccheri 1,6 g/l
pH 3,48
 

Note organolettiche

 
Limpido, rosso-rubino brillante con unghia tendente al granato con
l’invecchiamento. Pulito con aromi di frutti rossi, liquirizia e vaniglia, note speziate
di pepe nero. Buon corpo con tannini abbastanza morbidi, aromi di frutta matura,
vaniglia e liquirizia con retrogusto ricco e speziato.

 

 

 
 
Tolaini Societa’ Agricola s.r.l.
Strada Provinciale 9 di Pievasciata, 28
53019 Castelnuovo Berardenga – Siena
Tel. +39 0577 356972
info@tolaini.it


 

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